giovedì 27 settembre 2007

Un inutile guerra

Ho deciso di pubblicare alcuni dati agghiaccianti sulla guerra in Iraq. Tutte le stime riportate provengono da fonti ufficiali.
  • 1055 soldati americani uccisi
  • 7400 soldati americani feriti
  • circa il 64% dei soldati feriti non potranno tornare a una vita normale, sono numerosissimi gli amputati
  • 1 soldato americano su 6, al ritorno dalla guerra, ha mostrato segni di stress post-traumatico, anche gravi
  • in Iraq sono state distrutte oltre 200 scuole
  • ogni mese muoiono circa 20 persone a causa di mine inesplose
  • 135 sono i soldati non americani della coalizione morti
  • gli americani hanno stanziato circa 151,1 miliardi di dollari per la guerra, con essi si sarebbe potuto dimezzare la fame nel mondo, o coprire l' intero fabbisogno di farmaci per l' AIDS
  • l' uranio impoverito utilizzato ha contribuito all' inquinamento di molti fiumi

Ora mi chiedo.... Ma alla fine grazie a questa guerra è stato risolto qualcosa? Il terrorismo è stato sconfitto?..... Certo che no. Sono state sprecate inutilmente delle vite umane, soldati americani, bambini, civili. Ma i potenti della terra se ne fregano di questi dati, li considerano come semplici numeri, ma dietro ognuno di questi numeri c'è una persona come noi. Come può l' uomo essere impassibile davanti a questi avvenimenti, o addirittura considerarli giusti. La giustizia consiste forse nel porre fine alla vita di persone innocenti, che nulla hanno a che fare con atti di terrorismo? Mi ero illuso che nell' animo dell' uomo potesse esservi compassione e il desiderio di costruire un mondo migliore, ma mi sono accorto di una cosa: l' uomo alla fine è sempre la solita bestia.

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