lunedì 12 novembre 2007

Crimea, disastro ecologico. Affondano 4 navi

All'alba di ieri in Crimea si è verificato un fatto sconcertante. Una petroliera è affondata ed ha sparso vicino alla costa circa 2 mila tonnellate di gasolio. Altre navi cariche di zolfo e di minerali ferrosi si sono inabissate. Il tutto mentre l'intera penisola di Crimea rimaneva al buio, come effetto dei venti e dei lampi causati dalla forte tempesta. I meteorologi non prevedono nulla di buono perché ritengono che il nubifragio durerà a lungo, forse tre giorni. Questo rende difficoltose le operazioni di salvataggio degli equipaggi e impossibile il recupero del carburante finito in acqua. «Ci vorranno forse anni per ripulire il disastro», ha detto uno dei responsabili locali.
Gli effetti, purtroppo, non possono lasciare indifferenti i Paesi del Mediterraneo, dove il Mar Nero riversa le sue acque ora cariche di veleni. Urge quindi un' immediata soluzione.

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