Il 2007 ormai volge al termine, e un nuovo anno sta per cominciare. Numerosi ricordi malinconici degli avvenimenti che ci hanno visto partecipi,nel bene o nel male, compaiono nella nostra mente lasciandoci un incolmabile senso di nostalgia. Ma questo è il tempo, scorre inesorabile non preoccupandosi degli uomini, portandosi via con se tutto quello che ci appartiene. Una cosa sola,però, non potrà mai sottrarci, la speranza di un futuro migliore.Auguro a tutti un anno sereno e felice. Per farlo vi propongo una canzone di John Lennon, Imagine. Un inno alla pace e alla fratellanza, auspicandosi che il 2008 ne sia pieno....
lunedì 31 dicembre 2007
Ogni anno 1300 morti sul lavoro
domenica 30 dicembre 2007
I "politici" italiani
Motivi per dire di no al nucleare in Italia
- nessuno ha risolto il problema delle scorie;
- il nucleare continua a essere molto costoso, e poco efficiente dal punto di vista termodinamico. Costruire una centrale nucleare costa 10 volte più di una centrale tradizionale, e la sua resa termodinamica è risibile dato che non abbiamo sistemi per convertire direttamente energia nucleare in energia elettrica, ma tutto passa attraverso la dispersione termica (il riscaldamento di acqua);
- costruire una centrale nucleare significa impiegare ingenti risorse finanziarie, e vedere la prima energia prodotta dopo almeno 10-15 anni. Tanto ci vuole per costruire una centrale nucleare. Chi vuole affrontare i problemi dell’energia, che sono quelli di oggi, non vedrà energia proveniente da queste centrali se non dopo almeno dieci anni (se va bene);
- nessuno ha ancora risolto il problema di come smantellare una centrale nucleare una volta che essa ha esaurito la sua vita. Una centrale nucleare "dura" una ventina di anni: e dopo? Dopo sappiamo solo che occorrono 10 anni altri per raffreddare il nocciolo. Dopodiché occorrerebbe trovare il sistema di stoccare le tonnellate di acciaio e cemento radioattivi: con quali soldi? dove? in che modo?
- continuiamo a non avere miniere di uranio; saremo soggetti al "mercato" così come avviene ora per il petrolio;
- con i problemi di instabilità politica, una centrale nucleare è la prima cosa che un "terrorista" vorrebbe far saltare in aria. Questo significa che per proteggere una centrale nucleare occorre mettere in campo ulteriori costi e risorse senza la sicurezza di riuscire a farlo davvero;
- perché non si vuole investire nell’energia riciclabile e alternativa?
E voi cosa ne pensate, sareste favorevoli alla costruzione di impianti nucleari in Italia? Attendo le vostre risposte...
sabato 29 dicembre 2007
All You Need Is Love - The Beatles
Una delle più famose canzoni dei Beatles,contenente un messaggio chiaro: L'amore è tutto...
Killer Kola
Nel marzo 2002 un rappresentante del sindacato SINALTRAINAL è giunto in Italia per denunciare la grave condizione dei lavoratori delle ditte di imbottigliamento in Colombia, dove la metà dei lavoratori iscritti al sindacato sono stati licenziati e 14 dirigenti sindacali sono stati uccisi.
Promuovendo l’uso di lattine e contenitori e bottiglie di plastica, Coca cola non si cura dei devastanti effetti causati dall’estrazione dell’alluminio nei paesi d’origine, né de problema dei rifiuti.
Inoltre, secondo l’inglese Naturwatch, utilizza ingredienti sperimentati sugli animali.
Il volto oscuro della Nestlè
venerdì 28 dicembre 2007
L'Italia imbroglia sugli aiuti all'Africa
domenica 23 dicembre 2007
Tutto quello che non vogliono farci sapere su McDonald's
Attraverso pubblicità e promozioni dirette per lo più ai bambini McDonald's reclamizza cibo non salutare perché ricco di grassi, zuccheri e sale, e povero di fibre e vitamine. Tutto ciò aumenta il rischio di malattie al cuore,di cancro e di diabete; inoltre il cibo contiene anche molti adittivi chimici, alcuni dei quali possono causare stati febbrili, ed iperattività nei bambini.Nel suo folle tentativo di accumulare sempre maggiori profitti, McDonald's sfrutta i lavoratori con salari bassi e non paga gli straordinari; inoltre si oppone alla sindacalizzazione e impedisce (con la minaccia di licenziamento) qualsiasi forma di protesta dei lavoratori per il miglioramento delle pessime condizioni di lavoro. McDonald's, come se non bastasse, deruba i poveri e danneggia l'ambiente disboscando foreste pluviali, spingendo gli abitanti di quelle zone ad andarsene, il tutto per vendere il legno o per dare spazio agli allevamenti di bestiame o per coltivare i foraggi utilizzati per nutrire gli animali che verranno mangiati nell'Occidente. Il metano emesso dagli allevamenti bovini di McDonald's è una delle maggiori cause del problema del "surriscaldamento della Terra". Per di più, ogni anno McDonald's usa una inimmaginabile quantità di confezioni di vari tipi, con un inutile spreco di carta, cartone e plastica, che spesso hanno una durata di circa un minuto (dal bancone al tavolino), molte altre, invece, finiscono come sporcizia per strada. Ancora, McDonald's assassina e tortura gli animali, infatti la maggior parte della carne proviene da allevamenti intensivi, in cui le condizioni sono indescrivibili; il cannibalismo ed la trasformazione di animali erbivori in carnivori è la regola, gli animali non vanno mai all'aria aperta ed al sole e non hanno libertà di movimento, al contrario sono costretti in box che a malapena li contengono, le loro morti sono spietatamente barbare.
Da ricordare che nel 1991 McDonald's è stato responsabile di una serie di avvelenamenti da cibo in Gran Bretagna, a causa dei quali le persone colpite soffrirono di gravi insufficienze renali.
Le torture "segrete" della CIA
sabato 22 dicembre 2007
Enzo Biagi, intervista a Don Luigi Ciotti
Fortunatamente nel mondo esistono ancora persone che si battono per delle giuste cause, non temendo le possibli conseguenze. Tra queste persone vi è sicuramente Don Ciotti, un esempio per tutti e un modelle da seguire...
Lo smog fa il giro del mondo
venerdì 21 dicembre 2007
Caccia alle megattere, il Giappone rinuncia
giovedì 20 dicembre 2007
La sotria del rock: parte 3
"Quando le porte della percezione saranno aperte, tutto apparirà agli uomini com'è veramente, infinito."
(Jim Morrison)
The Doors furono un gruppo musicale rock statunitense, fondato nel 1965 da Jim Morrison (cantante), Ray Manzarek (tastierista), Robby Krieger (chitarrista) e John Densmore (batterista). Sono considerati fra i gruppi più influenti della musica rock; hanno riscosso enorme successo tra il pubblico e anche la critica è sempre stata unanime nel giudicare positivamente la loro musica che unisce elementi rock, blues, psichedelici, pop e jazz. Alcuni dei loro brani (per esempio Light My Fire e Riders on the Storm, ma se ne potrebbero citare altre dozzine) sono considerati dei classici assoluti e sono stati reinterpretati da numerosi artisti delle generazioni successive. Gran parte della leggenda dei Doors è legata al carisma del cantante Morrison, uno dei più celebri frontmen del rock anni '60 e '70, e forse di sempre. Il gruppo si sciolse definitivamente nel 1973, due anni dopo la morte di Morrison.
mercoledì 5 dicembre 2007
Violentata da sette preti, triste cronaca di un avvenimento terribile
Le pretese del "re"
giovedì 22 novembre 2007
Boom della cocaina in Europa
Beppe Grillo, eroe o astuto oratore?
mercoledì 21 novembre 2007
Spietata caccia alle balene nel Polo Sud
sabato 17 novembre 2007
La tortura nel mondo: un deliberato attacco alla dignità umana
Petizione per l'ambiente
venerdì 16 novembre 2007
Voto storico all'Onu
Ora il testo passerà all'assemblea generale. Entro la metà dicembre il voto definitivo sulla proposta italiana
Voto all'Onu: con 99 voti a favore, 52 contrari e 33 astensioni la terza comissione delle Nazioni Unite ha approvato la Risoluzione sulla moratoria della pena di morte fortemente voluta dall'Italia. La risoluzione L29 era stata presentata da Nuova Zelanda e Brasile, e depositata presso la Terza Commissione il 1 novembre scorso, e il 15/11/07 erano iniziate le procedure di voto con l'esame degli emendamenti. Il testo - che passerá ora all'assemblea generale, dove dovrebbe essere votata entro la metá di dicembre - ha ottenuto due voti in più della maggioranza richiesta dei 97 necessari, per ottenere la maggioranza assoluta. L'Italia conduceva la battaglia per la moratoria sulla pena di morte da 13 anni e i tre precedenti tentativi, nel 1994, nel 1999 e nel 2003, erano falliti.
La storia del rock: parte 2
lunedì 12 novembre 2007
L' importanza del silenzio
Calcio = Violenza ?
Crimea, disastro ecologico. Affondano 4 navi
Gli effetti, purtroppo, non possono lasciare indifferenti i Paesi del Mediterraneo, dove il Mar Nero riversa le sue acque ora cariche di veleni. Urge quindi un' immediata soluzione.
domenica 11 novembre 2007
La pena di morte
Lo scorso anno sono state emesse 5.186 condanne a morte in 53 paesi. Le informazioni in possesso di Amnesty International evidenziano che in Cina vi sarebbero state circa 1.770 esecuzioni. Ma il numero effettivo potrebbe essere molto più alto: secondo un esperto legale cinese, sarebbero circa 8.000 i prigionieri messi a morte nel paese ogni anno.
Nel corso del 2005 in Iran sono stati messi a morte almeno 94 prigionieri, in Arabia Saudita almeno 86. In entrambi i paesi, i dati reali potrebbero essere più alti. Sono invece 60 le esecuzioni registrate in Usa, più di 1.000 dal 1976, anno della reintroduzione della pena capitale. Tuttavia, i dati resi pubblici oggi sono approssimativi a causa del segreto che circonda l’applicazione della pena di morte. Molti governi, come quello cinese, rifiutano di pubblicare statistiche ufficiali sulle esecuzioni, in paesi come il Vietnam le informazioni su questo argomento sono considerate ‘segreto di Stato’. Il rapporto di Amnesty International mette in luce, inoltre, le conseguenze mortali dei processi iniqui. In Giappone, diverse persone sono state condannate a morte dopo essere state sottoposte a maltrattamenti, costrette a confessare crimini mai commessi. In paesi come la Bielorussia e l'Uzbekistan un sistema penale pieno di falle e minato dalla corruzione crea terreno fertile per errori giudiziari. Secondo denunce attendibili, le esecuzioni in Uzbekistan avvengono spesso dopo processi iniqui, a seguito di maltrattamenti e torture con lo scopo di estorcere confessioni.
Droga, aumentano i teenager in cura
Secondo il rapporto, infatti, dei 171.353 tossicodipendenti in cura nei 544 Sert, lo 0,2%, pari a 327, ha un'età inferiore ai 15 anni. In tutti gli anni considerati, dal 1991 al 2006, si è passati da 87 a 327 ragazzi sotto i 15 anni in cura, ma con una percentuale costante sul totale pari allo 0,1% negli anni, fino, appunto, a raggiungere lo 0,2% lo scorso anno. Secondo la rilevazione, comunque, nel tempo si osserva un evidente e progressivo invecchiamento dei pazienti afferenti ai servizi: la percentuale di pazienti di età 20-24 è diminuita (28,6% nel 1991, 11% nel 2006) e quella relativa alla fascia di età più avanzata (maggiore di 39 anni) è regolarmente aumentata (2,8% nel 1991, 27,5% nel 2006).
Per quanto riguarda le sostanze assunta, il 71,3% degli utenti in carico nel 2006 ha assunto primariamente eroina, mentre l'uso primario di cannabinoidi e di cocaina ha riguardato, rispettivamente il 9,6% e il 14% dei soggetti trattati. Analizzando il trend si nota una diminuzione del ricorso all'eroina (90,1% nel 1991, 85,6% nel 1998, 71,3% nel 2006) e un aumento a partire dal 1995, molto evidente negli anni 2000, del consumo di cocaina (1,3% nel 1991, 14% nel 2006); la percentuale di utilizzatori di cannabinoidi, in crescita nel tempo, sembra negli anni più recenti essersi stabilizzata intorno al 10%.
mercoledì 31 ottobre 2007
La storia del rock: parte 1
Irrequieto, ribelle, trasgressivo, ineducato, ma terribilmente bravo quando si metteva a giocare con le note musicali. Un ciuffo alla Elvis Presley, suo mito incontrastato, l’aria da leader che metteva a tacere chiunque cercasse di scavalcarlo, una camicia a quadri che sottolineava la sua appartenenza alla middle class, ma portata svogliatamente per sottolineare il suo ribrezzo per qualsiasi tipo di classificazione.
PAUL MC CARTNEY
Il 18 giugno 1942, al Walton Hospital di Liverpool, la signora Mary McCartney diede alla luce James Paul McCartney, un bambino che nei decenni successivi si sarebbe rivelato un vero genio nel campo musicale.L’ambiente in cui il piccolo Paul crebbe era completamente diverso da quello in cui visse John. I due ragazzi potevano considerarsi l’uno l’opposto dell’altro, ma anche per questo s’incastravano alla perfezione.
RINGO STARR
Ringo Starr, Richard Starkey all’anagrafe, non si sarebbe mai immaginato di entrare a far parte, forse un po’ per caso, del gruppo più famoso del mondo.La sua storia è simile a quella di tanti altri ragazzi, ma caratterizzata da una forza di volontà che ben pochi avrebbero avuto.Ringo nacque il 7 luglio 1940. Suo padre (che era solito farsi chiamare Big Richie per distinguersi dal figlio) lo abbandonò quando ancora aveva tre anni, a causa dei continui litigi con mamma Elsie. Ringo crebbe con la convinzione che Big Richie fosse una persona orribile, probabilmente in seguito ai continui commenti velenosi della madre.
GEORGE HARRISON
George è sempre stato considerato il Beatle taciturno, introverso e perennemente serio. E’ parzialmente vero, ma la sua adolescenza è stata sicuramente più movimentata di quella di Paul.Ultimo figlio di una famiglia numerosa, George nacque il 25 febbraio 1943 al numero 12 di Arnold Grove. Il suo destino sembrava segnato: tutti gli Harrison erano nati e morti nel Merseyside, guadagnandosi da vivere con lavori umili ma onesti.
sabato 13 ottobre 2007
Le problematiche ambientali
Al CO (monossido di carbonio), mille novecento decessi in Italia.
Il PM10, è responsabile di novecento decessi in più ogni anno.
Secondo un indagine, riducendone le emissioni si potrebbero salvare novecento vite all’anno. Inoltre secondo alcuni studi pubblicati negli Stati Uniti vivere in aree a elevata densità di PM10 riduce l’aspettativa di vita di uno o due anni.
Con questi accorgimenti si può risparmiare combustibile, dunque denaro ed emissioni di gas serra, fino a un 20%. Infine, lavastoviglie e lavatrici possono provocare consistenti emissioni di gas serra.
Quindi andrebbero utilizzate a pieno carico, a temperature medio–basse e senza asciugatura, si otterrebbe un risparmio dei consumi energetici e di anidride carbonica fino al 50%.
venerdì 12 ottobre 2007
Una battaglia da sostenere
Certamente Internet è un mezzo di comunicazione rivoluzionario che può mettere fortemente in discussione il potere di propaganda dei media ufficiali, fornendo, ad ognuno di noi, la possibilità di distribuire informazione a costi molto bassi e al di fuori dello stretto controllo dell'autorità. Internet è il nuovo mezzo per lo scambio di informazione globale. Grazie alla grande rete tutti noi possiamo far sentire la nostra opinione liberamente, e senza alcuna restrizione vincolante. E' quindi giunto il momento di scendere in campo, e sostenere le nostre opinioni, per non cadere in quella spirale senza fine chiamata mediocrità.
giovedì 11 ottobre 2007
Una politica che è solo far carriera
sabato 6 ottobre 2007
Esami di riparazione
Da quest'anno scolastico tornano gli esami di riparazione. Gli studenti delle scuole superiori che hanno contratto i cosiddetti debiti formativi dovranno colmare le proprie lacune entro il prossimo 31 agosto e comunque prima che inizi il nuovo anno scolastico. «Chi ha saldato andrà avanti, chi ha bisogno di più tempo si fermerà» ha annunciato il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, che ha già firmato e inviato un apposito decreto con le nuove modalità per il recupero dei debiti alla Corte dei conti. Secondo il suddetto, entro il 31 agosto di ogni anno, si dovranno concludere le iniziative di recupero e subito dopo, ma non oltre l’inizio delle lezioni dell’anno successivo, si effettueranno le verifiche finali sulla base delle quali si concluderà lo scrutinio dell’alunno con un giudizio definitivo: promozione o bocciatura.
Cosa ne pensate di questa nuova riforma? Un metodo per rendere la scuola più seria o ancora più stressante? aspetto i vostri commenti....
sabato 29 settembre 2007
Le 100 canzoni più belle
1 Like a Rolling Stone - Bob Dylan 1965 2 I Can't Get No Satisfaction - The Rolling Stones 1965 3 Imagine - John Lennon 1971 -4 What's Going On - Marvin Gaye 1971 - 5 Respect - Aretha Franklin 1967 6 Good Vibrations - The Beach Boys 1966 7 Johnny B. Goode - Chuck Berry 1958 8 Hey Jude - The Beatles 1968-11 Smeels like teen spirit Nirvana 10 What'd I Say - Ray Charles 1959 11 My Generation - The Who 1965 - A Change Is Gonna Come - Sam Cooke 1964 13 Yesterday - The Beatles 1965-14 Blowin' in the Wind - Bob Dylan 1963 15 London Calling - The Clash 1980 16 I Want to Hold Your Hand - The Beatles 196317 Purple Haze - Jimi Hendrix 1967 -18 Maybellene - Chuck Berry 1955-19 Hound Dog - Elvis Presley 1956-20 Let It Be - The Beatles 197-21 Born to Run - Bruce Springsteen 1975 -22 Be My Baby - The Ronettes 1963 23 In My Life - The Beatles 1965-24 People Get Ready - The Impressions 1965 25 God Only Knows - The Beach Boys 1966 26 A Day in the Life - The Beatles 1967 27 Layla - Derek and the Dominos 1970 28 (Sittin' on) the Dock of the Bay - Otis Redding 1968 -29 Help! - The Beatles 1965-30 I Walk the Line - Johnny Cash 1956 31 Stairway to Heaven - Led Zeppelin 1971-32 Sympathy for the Devil - The Rolling Stones 1968-33 River Deep, Mountain High - Tina Turner 1966 34 You've Lost That Lovin' Feeling - The Righteous Brothers 1964 35 Light My Fire - The Doors 1967 -36 One - U2 1991 -37 No Woman, No Cry - Bob Marley 1975-38 Gimme Shelter - The Rolling Stones 1969 39 That'll Be the Day - Buddy Holly 1957 40 Dancin' in the Streets - Martha and the Vandellas 1964 41 The Weight - The Band 1968 42 Waterloo Sunset - The Kinks 1968 43 Tutti Frutti - Little Richard 1956 44 Georgia on My Mind - Ray Charles 1960-45 Heartbreak Hotel - Elvis Presley 1956 46 Heroes - David Bowie 1977 47 Bridge Over Troubled Water - Simon & Garfunkel 1970 48 All Along the Watchtower - Jimi Hendrix 1968 49 Hotel California - The Eagles 1976-50 The Tracks of My Tears - Smokey Robinson 1965 51 The Message - Grandmaster Flash 1982 52 When Doves Cry - Prince 1984 53 Anarchy in the U.K. - The Sex Pistols 1977 54 When a Man Loves a Woman - Percy Sledge 1966-55 Louie Louie - The Kingsmen 1963 56 Long Tall Sally - Little Richard 1956 57 A Whiter Shade of Pale - Procol Harum 1967-58 Billie Jean - Michael Jackson 1983 59 The Times They Are A-Changin' - Bob Dylan 1964 60 Let's Stay Together - Al Green 1971 61 Whole Lotta Shakin' Going On - Jerry Lee Lewis 1957 62 Bo Diddley - Bo Diddley 1955 63 For What It's Worth - Buffalo Springfield 1967 -64 She Loves You - The Beatles 1963 65 Sunshine of Your Love - Cream 1967-66 Redemption Song - Bob Marley 1980-67 Jailhouse Rock - Elvis Presley 195768 Tangled Up in Blue - Bob Dylan 1975 69 Crying - Roy Orbison 1961 70 Walk On By - Dionne Warwick 1964 71 California Girls - The Beach Boys 1965 72 Papa's Got a Brand New Bag - James Brown 1966 73 Summertime Blues - Eddie Cochran 1958 74 Superstition - Stevie Wonder 1972 75 Whole Lotta Love - Led Zeppelin 1969 76 Strawberry Fields Forever - The Beatles 1967 77 Mystery Train - Elvis Presley 1955 78 I Got You (I Feel Good) - James Brown 1965 79 Mr. Tambourine Man - The Byrds 1965 80 I Heard It Through the Grapevine - Marvin Gaye 1968 81 Blueberry Hill - Fats Domino 1956 82 You Really Got Me - The Kinks 1964 83 Norwegian Wood - The Beatles 1965 -84 Every Breath You Take - The Police 1983 -85 Crazy - Patsy Cline 1961 86 Thunder Road - Bruce Springsteen 1975-87 Ring of Fire - Johnny Cash 1963 88 My Girl - The Temptations 1965 89 California Dreamin' - The Mamas & The Papas 1965 90 In the Still of the Night - The Five Satins 1956 91 Suspicious Minds - Elvis Presley 1969 92 Blitzkrieg Bop - The Ramones 1976 93 I Still Haven't Found What I'm Looking For - U2 1987 -94 Good Golly, Miss Molly - Little Richard 1958 95 Blue Suede Shoes - Carl Perkins 1956 96 Great Balls of Fire - Jerry Lee Lewis 1957 97 Roll Over Beethoven - Chuck Berry 19569 8 Love and Happiness - Al Green 1972 99 Fortunate Son - Creedence Clearwater Revival 1969 100 You Can't Always Get What You Want - The Rolling Stones 1969
Una televisone scandalosa
giovedì 27 settembre 2007
Un inutile guerra
- 1055 soldati americani uccisi
- 7400 soldati americani feriti
- circa il 64% dei soldati feriti non potranno tornare a una vita normale, sono numerosissimi gli amputati
- 1 soldato americano su 6, al ritorno dalla guerra, ha mostrato segni di stress post-traumatico, anche gravi
- in Iraq sono state distrutte oltre 200 scuole
- ogni mese muoiono circa 20 persone a causa di mine inesplose
- 135 sono i soldati non americani della coalizione morti
- gli americani hanno stanziato circa 151,1 miliardi di dollari per la guerra, con essi si sarebbe potuto dimezzare la fame nel mondo, o coprire l' intero fabbisogno di farmaci per l' AIDS
- l' uranio impoverito utilizzato ha contribuito all' inquinamento di molti fiumi
Ora mi chiedo.... Ma alla fine grazie a questa guerra è stato risolto qualcosa? Il terrorismo è stato sconfitto?..... Certo che no. Sono state sprecate inutilmente delle vite umane, soldati americani, bambini, civili. Ma i potenti della terra se ne fregano di questi dati, li considerano come semplici numeri, ma dietro ognuno di questi numeri c'è una persona come noi. Come può l' uomo essere impassibile davanti a questi avvenimenti, o addirittura considerarli giusti. La giustizia consiste forse nel porre fine alla vita di persone innocenti, che nulla hanno a che fare con atti di terrorismo? Mi ero illuso che nell' animo dell' uomo potesse esservi compassione e il desiderio di costruire un mondo migliore, ma mi sono accorto di una cosa: l' uomo alla fine è sempre la solita bestia.
mercoledì 26 settembre 2007
La storia
E voi cosa ne pensate? Può un singolo uomo cambiare lo scorre degli eventi? A voi l'ardua sentenza....
lunedì 24 settembre 2007
Il nemico numero 1: La Mediocrità
Sono stufo di questa società, dove ognuno pensa solamente a se stesso, dove regna l' ipocrisia e il perbenismo interessato. Dove le nuove generazioni (compresa la mia) sono prive di ideali, e si identificano in personaggi, come quell' imbecille e arrogante di Fabrizio Corona....
Il mondo stà lentamente cadendo a pezzi, ma noi continuiamo a fare finta di nulla, ce ne freghiamo totalmente di ciò che è intorno a noi, sperando che qualcuno risolvi i problemi al posto nostro, ma non è così. Se aspettiamo che sia qualche politico, o qualche personaggio illustre a venire a capo di questa situazione, allora stiamo perdendo tempo. Tocca a noi in persona scendere in campo per difendere i diritti di tutti e costruire così, un mondo migliore.
sabato 22 settembre 2007
Il vento di un nuovo inizio
Cercando di offrire spunti di riflessione su tamatiche che riguardano in particolare noi giovani.
In tal modo spero di poter attrarre l'attenzione di coloro, che non si limitano a guardare le cose da una sola prospettiva, ma da ogni punto di vista.
Spero che questa idea sia da voi apprezzata....